Ultime cronache elettorali in versi
E adesso, pover’uomo?
E adesso, Super Mario, che farai?
Non potrai fare manco da stampella.
Con chi ti metti? Dove te ne vai?
Chi ti vuole? Caduta è la tua stella.
Un tale crollo non s’è visto mai.
Fini e Casini t’han portato iella.
Ora il Paese si trova nei guai,
peggio di quando c’era Mortadella,
un altro professore come te.
A questo punto tu non sei più niente:
al massimo, potrai, s’altro non c’è,
tornare alla Bocconi, da studente,
ed essere, magari, di corvée.
Forse così sarai più convincente.
Aspettando Godot
E adesso, amici miei, cosa si fa?
I risultati sono quasi pari:
il primo è primo, ma vinto non ha.
Come si dice, son cavoli amari.
Questa, però, non è una novità:
fra nobili, borghesi e proletari,
siamo sempre divisi in due metà.
Quali saranno, dunque, gli scenari?
Bersani e Grillo si sono scannati:
un accordo fra loro è lontanissimo;
con Berlusconi nemmeno ammazzati.
La logica imporrebbe un governissimo,
ma alla logica noi siamo negati.
Il caso è veramente imbrogliatissimo.
Pubblicato il: in Senza categoria.
Commenti: nessuno
Scrivi un commento