Zibaldone
ch’i’ ho veduto tutto il verno prima
lo prun mostrarsi rigido e feroce,
poscia portar la rosa in su la cima.
Dante, Paradiso, XIII
Benvenuti in questa nuova rubrica, la quale è nata per raccogliere un po’ di tutto: pensieri (vecchi e nuovi), commenti, articoli o abbozzi di articoli, lettere inedite a direttori di giornali (gli unici che mi hanno risposto sono stati Montanelli e Cervi), poesie e – come oggi si dice – “quant’altro”. Poi, visto che mi sono dimesso da direttore responsabile della rivista CULTURA (cliccare per credere), invito coloro che vorranno collaborare ad un mio nuovo periodico on line a inviarmi già da ora articoli, pensieri, considerazioni e commenti, che potranno essere pubblicati in un apposito sito in corso di registrazione che avrà il seguente indirizzo:
www.ilconciliatore.eu (sottotitolo: la voce degli taliani).
E, tanto per cominciare, eccovi, fresco fresco, un nuovo “suonetto” (che potrete trovare anche nella apposita rubrica):
Alle “anime belle”
della politica e della cultura
Ora, anime belle, elette menti,
la smetterete con la vecchia storia
che siete solo voi gl’intelligenti,
che solamente a voi tocca la gloria
dei bravi, degli onesti e dei sapienti.
E’ finita, miei cari, la baldoria:
ora tremate e digrignate i denti.
Sono i corsi e i ricorsi della Storia.
Per tanti lustri avete fatto i pazzi,
sprecando il tempo fra dileggi e scherni,
satire oscene e ignobili sghignazzi.
Vi credevate di durare eterni!
Ora basta. Svegliatevi, ragazzi:
vi aspettan duri e faticosi inverni.
15 aprile 2008 (notte)